Orientamento

Dopo la prima fase informativa di accoglienza, inizia l'orientamento vero e proprio.

Svolgerai un colloquio individuale presso la ns sede con un operatore o un’operatrice che sono in grado di capire le tue esigenze, bisogni e necessità. Al termine definirete il percorso più adatto a te: potrà essere di proseguire gli studi, svolgere un tirocinio, un‘esperienza lavorativa o avviare un'attività in proprio.
L’orientamento prevede un primo livello (che dura da una a due ore circa) e, se l'operatore lo ritiene utile, un secondo (che può durare fino a 4 o anche 8 ore): vediamo in cosa consistono. 

1. Orientamento di I livello

Con l'aiuto dell'operatore:

  • compilerete la tua Scheda anagrafico-professionale (Sap), cioè il documento che contiene i tuoi dati anagrafici, la formazione scolastica, eventuali percorsi formativi ed esperienze lavorative;
  • riceverai informazioni sul mercato del lavoro nell'area geografica d'interesse, sui settori trainanti, le professioni e i titoli di studio più richiesti;
  • analizzerete il tuo profilo e il tipo di bisogno (profiling) sulla base di variabili quali: il genere, l'età, il tuo titolo di studio, la cittadinanza, la condizione lavorativa dell'anno precedente, il tipo di nucleo familiare, la Regione e la Provincia di residenza;
  • individuerete il percorso di Garanzia Giovani più idoneo alle tue caratteristiche socio-professionali;
  • stipulerete il Patto di servizio e registrerete le misure e i servizi individuati e progettati durante il colloquio;
  • ti verranno indicati eventualmente altri uffici per servizi o misure specifiche che ti aiuteranno a sviluppare competenze utili nella ricerca di lavoro (ad esempio parlare in pubblico, sostenere un colloquio di lavoro, redigere e inviare il curriculum).

2. Orientamento di II livello

Può accadere che l'operatore ritenga utile fare un secondo colloquio conoscitivo per approfondire le tue attitudini, capire meglio le tue motivazioni e costruire insieme a te un progetto professionale. Un'occasione per ripercorrere la tua storia formativa e lavorativa, riflettere sulla tua esperienza e progettare cambiamenti e sviluppi futuri. Serve ad acquisire consapevolezza delle tue competenze e potenzialità, per avere  autonomia e migliorare la ricerca di lavoro.
Al termine l'operatore avrà a disposizione più strumenti per capire se consigliarti la formazione o un nuovo lavoro. In questo processo possono ad esempio essere utilizzati questi strumenti:

  • Colloqui individuali
  • Laboratori di gruppo
  • Griglie e schede strutturate
  • Questionari, test psico-attitudinali e altri strumenti di analisi.